Siria: un bambino riemerso vivo dalle macerie cinque giorni dopo il terremoto

Bambino siriano salvato dalle macerie cinque giorni dopo il terremoto

Un bambino di sei anni è stato salvato vivo dalle macerie venerdì in una città nel nord-ovest della Siria, cinque giorni dopo il micidiale terremoto, ha osservato un giornalista dell'AFP.

Moussa Hmeidi, in stato di shock e ferito al volto, è stato tirato fuori dalle macerie in località Jandairis dai soccorritori locali, tra le acclamazioni degli abitanti.

I soccorritori sono ancora alla ricerca dei membri della sua famiglia, probabilmente sepolti sotto le macerie. Il corpo di suo fratello era stato precedentemente rimosso senza vita.

Il ragazzino ha così resistito oltre le 72 ore, ritenute cruciali dagli esperti per trovare i sopravvissuti sotto le macerie.

I soccorritori gli hanno prestato i primi soccorsi sul posto, avvolgendogli una benda intorno alla testa e mettendogli una benda sulla mano.

"Moussa è stato salvato il quinto giorno e ha ferite superficiali. Suo fratello è stato tirato fuori morto e il resto della sua famiglia è ancora sotto le macerie, non sappiamo nulla di loro", ha detto Abu Bakr ad AFP. un residente che ha preso parte all'operazione di salvataggio.

Jandairis, sotto il controllo dei ribelli e confinante con la Turchia dove si trova l'epicentro del sisma, è stata devastata dal terremoto che ha scosso all'alba di lunedì la Siria e la Turchia.

Martedì, tra le macerie di un edificio in questa località, i soccorritori hanno scoperto un bambino vivo, nato sotto le macerie e ancora legato dal cordone ombelicale alla madre deceduta.

Il violento terremoto all'alba di lunedì ha ucciso più di 22.300 persone in Turchia e Siria, in uno dei peggiori disastri nella regione da un secolo.

In Siria, secondo un rapporto provvisorio, si contano almeno 3.377 vittime, di cui almeno 2.030 uccise nelle zone controllate dai ribelli.

Tre bambini sono stati salvati venerdì in Turchia, ma le speranze di trovare altri sopravvissuti stanno diminuendo man mano che ci si allontana dalla finestra cruciale di 72 ore.

Più del 90% dei sopravvissuti al terremoto viene salvato entro tre giorni dal disastro. Tuttavia, questa durata può variare notevolmente a seconda delle condizioni meteorologiche, della frequenza delle scosse di assestamento e della velocità dei soccorsi.

La Redazione (con AFP)

Credito immagine: Shutterstock / Mohammad Bash 

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