Pregate per coloro che sono preoccupati per il cibo
Gesù disse ai suoi discepoli: “Non preoccupatevi per la vostra vita di ciò che mangerete e non dite: “Che cosa mangeremo?” (Matteo 6:25 e 31)
Conclude con queste parole:
“Cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia”. (Matteo 6:33)
Quando Gesù ci invita, nella preghiera del “Padre nostro”, a chiedere il “nostro pane quotidiano”, non dimentichiamo che ciò accadeva in un contesto dove il pane quotidiano non era una garanzia assoluta.
Non dimentichiamo inoltre che questa situazione precaria riguarda ancora oggi un gran numero di persone sulla nostra terra.
Dio, che ha sfamato il profeta Elia nel deserto, che ha moltiplicato la farina e l'olio per la vedova di Sarepta, che ha sfamato gli abitanti di Samaria ridotti alla carestia da un assedio incessante ai tempi di Eliseo (2 Re 7), ha promesso che fornirebbe il nostro pane quotidiano.
Lascia andare le tue preoccupazioni, lui è fedele nel soddisfare quel bisogno.
"Signore, grazie perché so che puoi darmi tutto ciò di cui ho bisogno, prima ancora che te lo chieda, se il mio cuore è centrato innanzitutto sulle tue priorità. Ti prego per i più bisognosi, affinché obbediamo a questo parola: "Condividi il tuo pane con chi ha fame!". Da oggi in poi la mia preghiera sia sempre collocata in questa prospettiva di generosità! Possano in questo giorno, tanti di coloro che erano preoccupati, lasciare andare questa preoccupazione e sperimentare il miracolo della tua provvedimento! Nel nome di Gesù, amen!”
Avec amore,
Paolo Calzada
