
«Fate amicizia con il denaro disonesto, affinché, una volta esaurito, quegli amici vi accolgano nelle dimore eterne» (Lc 16).
Il denaro non è né buono né cattivo in sé. Ciò che conta è il modo in cui lo usiamo. Gesù ci mette in guardia dalle trappole del denaro che possono corrompere il nostro cuore. Ci ricorda che la vera ricchezza sta nei valori del Regno di Dio: amore, condivisione e fedeltà.
Condividendo il nostro denaro con chi è nel bisogno, dimostriamo l'amore di Dio e costruiamo legami eterni. È un modo di vivere quotidianamente la fede. La gestione del denaro può essere un atto di fedeltà a Dio.
Oggi ti invito a pensare al tuo rapporto con il denaro. Come metterlo al servizio dell'amore fraterno? Come puoi fare amicizia con denaro disonesto condividendolo con chi ne ha bisogno?
Gabriele Alonso