Due suore espulse dal Nicaragua
Le due suore espulse dal Nicaragua sono arrivate mercoledì in Costa Rica.
Isabel e Cecilia Blanco Cubillo sono due suore costaricane. Hanno lavorato in una casa di riposo, la Fundación Colegio Susana López Carazo, prima di essere espulsi dal Nicaragua mercoledì. Ora sono in Costa Rica.
Il giorno prima era stato il monastero delle suore trappiste, situato a San Pedro de Lóvago, Chontales, a essere confiscato e consegnato all'Istituto nicaraguense di tecnologia agricola. Le suore, che hanno lasciato il monastero a febbraio, sono ora a Panama.
Questi eventi si svolgono in un contesto repressivo del governo Ortega nei confronti dei cristiani. Le processioni religiose sono state vietate per strada durante la Quaresima e la Settimana Santa.
A marzo, due università legate alla Chiesa cattolica sono state chiuse dal governo, che ha anche decretato il sequestro dei loro beni.
Più di recente, un sacerdote panamense, Donaciano Alarcón, è stato espulso dal Paese durante la Settimana Santa dopo aver pregato per il vescovo nicaraguense Rolando Álvarez, tuttora detenuto presso la Direzione del patrocinio legale, meglio conosciuto come El Chipote, un "centro di tortura", secondo la presidente del Centro nicaraguense per i diritti umani, Vilma Nuñez.
MC
