Riepilogo delle novità dal 2 ottobre 2023
Scoprite la sintesi di 5 notizie pubblicate sul sito InfoChrétienne questo lunedì 2 ottobre. Un buon modo per avere una visione globale di ciò che accade nel mondo, in particolare in ambito cristiano.
Scoprite la sintesi di 5 notizie pubblicate sul sito InfoChrétienne questo lunedì 2 ottobre. Un buon modo per avere una visione globale di ciò che accade nel mondo, in particolare in ambito cristiano.
Sedici cristiani hanno perso la vita nello stato nigeriano di Kaduna la settimana scorsa in una serie di attacchi mortali.
Almeno dieci persone sono state uccise e una sessantina ferite domenica in Messico quando il tetto di una chiesa è crollato durante un battesimo nella città di Ciudad Madero, nello stato nord-orientale di Tamaulipas.
Una missione delle Nazioni Unite è arrivata domenica nel Nagorno-Karabakh, per la prima volta in tre decenni, ha annunciato l'Azerbaigian, in un momento in cui la maggioranza della popolazione armena locale ha lasciato l'enclave dopo la sua riconquista da parte di Baku.
"Ecco, io vi mando come pecore in mezzo ai lupi. Siate dunque prudenti come serpenti e puri come colombe".
Il bilancio, ancora temporaneo, delle inondazioni che hanno devastato la Libia a settembre non si limita a questo breve e non meno terrificante panorama di devastazione.
La Auburn University, un'università pubblica situata in Alabama, ha ricevuto una lettera da un gruppo ateo che denunciava la partecipazione di due dipendenti dell'Università a una celebrazione religiosa avvenuta nel campus.
Sotto gli archi di marmo grigio di una chiesa a Qaraqosh, diverse decine di fedeli hanno partecipato giovedì a una messa in memoria delle vittime dell'incendio mortale che ha pianto un matrimonio nel nord dell'Iraq.
Il vescovo di Hong Kong, Stephen Chow, che sabato sarà creato cardinale da papa Francesco, si è detto giovedì ottimista riguardo al dialogo tra Vaticano e Cina.
A circa un anno dalla morte di Mahsa Amini, la rivolta iraniana non si è placata. Questa giovane donna di 22 anni è diventata il simbolo della lotta contro la politica islamica iraniana sull'uso del velo. La sua morte porta un vento di rivolta contro di essa.