Un collettivo vuole abolire il patriarcato nella Chiesa cattolica

chiesa.jpg

Una “profonda ferita che macchia” la Chiesa: un collettivo di associazioni cattoliche che vuole porre fine alla discriminazione che colpisce le donne, ha incontrato lunedì l'episcopato, per presentare proposte volte ad introdurre nuove pratiche nelle parrocchie.

Denominato "Commissione per lo studio del posto della donna nella Chiesa (CEPFE)", questo gruppo, nato la scorsa estate, riunisce due associazioni femministe: la Comitato Gonna, Tutti gli Apostoli! - affiancato da diverse altre organizzazioni interessate a questo problema.

Ha incontrato lunedì Eric de Moulins-Beaufort, presidente della Conferenza dei vescovi di Francia (CEF), con l'obiettivo di arrivare, insieme, a “proposte concrete, a breve termine che cambino la vita nelle parrocchie e a medio termine che cambiare la vita in tutta la Chiesa cattolica”, ha detto ad AFP Sylvaine Landrivon, teologa, membro di All Apostles!.

L'obiettivo del gruppo è quello di “rompere l'auto-segregazione clericale che mina l'istituzione e distorce la trasmissione del messaggio evangelico con una lettura troppo patriarcale”.

E secondo lui, "al centro dei problemi di cui soffre la Chiesa (...), la discriminazione delle donne diventa insopportabile".

"Le donne sono relegate a compiti umili, in una posizione di minoranza a cui viene chiesto di fare ma non di parlare, mentre sono le donne a dirigere le parrocchie", analisi con AFP Geneviève Decrop, sociologa.

Quest'ultimo ha analizzato, per il Cepfe, uno studio basato sulle sintesi prodotte quest'anno dai fedeli nelle diocesi, nel quadro della modernizzazione dell'istituzione auspicata da papa Francesco. Uno studio presentato questo lunedì a Eric de Moulins-Beaufort.

Un profondo disagio

“Da tutte le sintesi emerge un profondo disagio per il posto riservato alle donne nella Chiesa, nella sua struttura organizzativa così come nelle dimensioni teologiche, canoniche e sacramentali. Non è solo uno squilibrio, un malfunzionamento da correggere, ma una ferita profonda che contamina il passato della Chiesa e condiziona il suo futuro”, scrive la signora Decrop.

In questi rapporti vengono avanzate diverse proposte, in particolare dai fedeli più “riformatori”: l'abolizione del celibato per i sacerdoti, la possibilità per le donne di essere ordinate sacerdoti o diaconi, o anche una profonda modifica della liturgia.

Vogliono "cambiare i formati della messa, in modo che diventi un luogo di condivisione di parole e testi, e non solo qualcuno che commenta", afferma Geneviève Decrop.

Questi fedeli aspirano a "una Chiesa animata e coordinata da uomini e donne, formati e che donano il loro tempo per la durata di un mandato, che non sarebbero sottratti alla vita sociale, professionale, familiare", secondo lo studio.

In un secondo studio, anch'esso presentato questo lunedì al CEF, Sylvaine Landrivon ha esaminato il posto delle donne nella Bibbia, mostrando in particolare che "non vi è alcun argomento per fondare la confisca del sacerdozio da parte di individui di sesso maschile".

Propone quindi all'episcopato di lavorare su “una rilettura non patriarcale delle Scritture”. Oppure pensare a come “impedire che l'istituzione prenda in morsa la vita privata” delle donne, in tema di contraccezione e aborto in particolare.

Ad aprile, una messa "femminista" organizzata a Parigi da un gruppo parrocchiale a favore di una migliore inclusione delle donne nella Chiesa cattolica aveva suscitato polemiche, la diocesi della capitale ha disapprovato questa iniziativa.

L'associazione Tutti gli Apostoli! si è fatto conoscere nell'estate del 2020, chiedendo che le donne cattoliche possano accedere a posizioni riservate, nella tradizione cattolica romana, al clero maschile.

Lo stesso anno, Anne Soupa, presidente del Comitato della Gonna, si era candidata all'arcidiocesi di Lione per succedere a mons. Philippe Barbarin, per sollevare la questione del posto delle donne nel governo della Chiesa.

La Redazione (con AFP)


Articoli recenti >

Sintesi delle notizie dal 1 giugno 2023

icona dell'orologio delineata in grigio

Notizie recenti >