
Scopri un riassunto di 5 notizie pubblicate sul sito web di InfoChrétienne questo giovedì 10 novembre 2022, per avere una visione globale di ciò che sta accadendo nel mondo, soprattutto nella sfera cristiana, in pochi minuti.
Un prete accusato di stupro aggravato di un adolescente e incarcerato a Parigi
Un sacerdote è stato incriminato domenica a Parigi per stupro aggravato di un adolescente e provocazione di un minore all'uso di narcotici e posto in custodia cautelare, ha detto giovedì la procura di Parigi, confermando le informazioni di RTL.
L'arcivescovo Bashar Warda è l'arcivescovo cattolico caldeo di Erbil, in Iraq. Durante il Forum religioso del G20 a Bali, in Indonesia, ha parlato della situazione dei cristiani in Iraq, in un discorso intitolato "Il futuro del pluralismo religioso: un avvertimento dall'Iraq" e copiato su Christian Post. Prega perché troviamo nella sua “storia un chiaro avvertimento”.
Cosa sta facendo il Vaticano per la Giornata Mondiale dei Poveri?
Ecco l'elenco delle azioni previste dal Vaticano in occasione della Giornata Mondiale dei Poveri.
Il 13 novembre sarà la sesta Giornata Mondiale dei Poveri. Istituita da Papa Francesco, questa Giornata vuole essere "una sana provocazione per aiutarci a riflettere sul nostro stile di vita e sulle tante povertà di oggi".
Il villaggio di Kabasha, nel Nord Kivu nella Repubblica Democratica del Congo, è stato attaccato da sospetti membri delle Forze Democratiche Alleate (ADF).
Roger Malengera è un sacerdote della diocesi di Butembo-Beni, nella Repubblica Democratica del Congo. È un sacerdote che lascia la parrocchia di Maboya, villaggio che ha subito una "strage" nella notte tra il 19 e il 20 ottobre. Ha testimoniato a Vatican News sulle violenze che hanno colpito il villaggio di Kabasha, situato nella provincia congolese del Nord Kivu, a 13 chilometri da Maboya.
In Svezia, il cambio di genere al centro dei dibattiti: "Nessuno ci ha avvertito"
“Non c'è più niente che possiamo fare per il mio corpo. La chirurgia e tutto il resto è irreversibile. Non riavrò mai più la mia voce. Non troverò i miei seni, i miei organi. Non possiamo più fare niente. »
Così deplora Sametti in un video che ha subito, da adolescente, un'operazione per diventare uomo. In difficoltà, Sametti appare in un documentario "The Trans Train", diretto dalla giornalista Carolina Jemsby e dedicato agli abusi della chirurgia transessuale in Svezia, il primo paese a curare la disforia di genere nel 1972.
editoriale