
La diocesi di Otukpo ha annunciato in un comunicato la liberazione di padre Peter Amodu, rapito mercoledì 6 luglio nello stato di Benue in Nigeria.
Padre Peter Amodu è stato rilasciato venerdì sera 8 luglio dopo aver trascorso tre giorni nelle mani dei suoi rapitori, ha annunciato la diocesi di Otukpo in un comunicato.
Notizie dal Vaticano riferisce che il segretario generale della diocesi ha espresso la sua gratitudine a Dio per questa liberazione e ha ringraziato "sacerdoti, religiosi, laici, cristiani, così come tutte le persone di buona volontà" per le loro preghiere e per le loro testimonianze di solidarietà. La diocesi non dimentica di citare anche le tante altre persone ancora in cattività in diverse regioni del Paese.
“Preghiamo affinché, attraverso l'efficace intercessione della Beata Vergine Maria, il Signore ci protegga da ogni male e restituisca la ragione al nostro Paese, la Nigeria. »
Aggiornamento!
Il sacerdote cattolico rapito a Otukpo, nello stato di Benue, il reverendo padre Peter Amodu, è stato rilasciato.
Il reverendo Amodu, responsabile della parrocchia dello Spirito Santo a Eke-Olengbeche sotto la diocesi di Otukpo, è stato rilasciato venerdì intorno alle 8:30. pic.twitter.com/ErdElPD8q6
— Gbasha Jr (@GbashaCyprian) Luglio 9, 2022
Era stato il sacerdote della Congregazione dello Spirito Santo (Spiritani). rimosso il 6 luglio intorno alle 17:XNUMX mentre stava per celebrare la messa a Okwungaga-Ugbokolo, secondo un precedente comunicato della diocesi.
UN SACERDOTE CATTOLICO RAPITO DI NUOVO
P. Peter Amodu, CSsp., che lavorava nella diocesi di Otukpo è stato rapito mercoledì 6 luglio.
È il pastore della parrocchia dello Spirito Santo, Eke-Olengbeche, Stato di Benue. Il suo è stato rapito intorno alle 5 a Otukpo-Ugbokolo, mentre si recava per celebrare il #Santa Messa pic.twitter.com/NsAYk0ZIwG
— 𝐀𝐮𝐬𝐭𝐲𝐧 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐨 (@UgonnaMario) Luglio 7, 2022
I rapimenti sono all'ordine del giorno in Nigeria e questo rapimento è l'ultimo di una lunga serie. Recentemente sono stati liberati anche altri due sacerdoti che erano stati rapiti.
Domenica 3 luglio La polizia nigeriana ha infatti rilasciato padre Luigi Brena, missionario italiano di 64 anni, mentre l'associazione di beneficenza Aiuto alla Chiesa che Soffre ha annunciato la liberazione di padre Emmanuel Silas, rapito il 4 luglio.
Camille Westphal Perrier