
Il ministro della Cultura, Rima Abdul Malak, ha presentato lunedì i 100 nuovi siti selezionati per il 2022 nell'ambito della "Missione del patrimonio" affidata a Stéphane Bern. Il patrimonio religioso è al primo posto in questa selezione e rappresenta il 17% dei siti selezionati.
È dal castello di Maison-Blanche, a Gagny (Seine-Saint-Denis) che il ministro della Cultura, Rima Abdul Malak, ha presentato lunedì 29 agosto i cento progetti del patrimonio selezionati per l'anno 2022 dal Missione Patrimoine presieduto da Stéphane Bern dal 2018.
Questa classica residenza del XVII secolo, chiusa dal 2011, e che è uno dei nuovi beneficiari di questa missione, sarà riabilitata per ospitare un ristorante per giovani apprendisti nella ristorazione, sotto la guida dello chef stellato Thierry Marx.
Cento nuovi siti in stato di pericolo beneficeranno del Loto du patrimoine, che si tratti di questo castello di Gagny, di un teatro o di una cappella. Grazie alla mobilitazione di tutti e all'energia di @bernstefano, insieme allo Stato, questo patrimonio quotidiano tornerà a vivere! pic.twitter.com/H9O1Z3QTbs
—Rima Abdul Malak (@RimaAbdulMalak) 29 Agosto 2022
"La Heritage Foundation permette di collegare la storia di ogni luogo con il futuro, che molti paesi ci invidiano", ha dichiarato il ministro, sottolineando che la Francia aiuta tutti coloro che nel mondo "assiste alla distruzione del loro patrimonio che li taglia fuori dalle loro radici e dalla loro storia”.
Se, come ogni anno, si tratta di tutte le categorie di patrimonio, è il patrimonio religioso che viene prima, rappresentando 17% dei siti selezionati.
Sono state selezionate una dozzina di chiese, ad esempio il caso delChiesa di Nostra Signora della Charité-sur-Loire nella Nièvre. Il luogo di culto costruito nel XII secolo che costituisce una “tappa importante del cammino di Santiago de Compostela” è “riconosciuto come un gioiello dell'arte romanica”.
Tra i 100 siti selezionati nel 2022 si possono citare anche l'ex priorato di Saint-Romain-le-Puy (Loira), la chiesa di Notre-Dame de Lorette a Saint-Michel de Lapujade (Gironde), l'essiccatoio di luppoli a Bèze ( Côte-d'Or), la passerella Eiffel della tenuta Kermezen a La Roche-Jaudy (Côtes-d'Armor) o il patrimonio marittimo di Audierne (Finistère).
Nel 2017 è stata istituita una missione per identificare il patrimonio in via di estinzione e cercare nuove fonti di finanziamento per restaurarlo, dando vita alla "lotteria del patrimonio". Da allora, “745 siti in pericolo sono stati aiutati. Più della metà è stata salvata o sta per essere salvata ", ha affermato Stéphane Bern.
Grazie a questo lotto dal 100 sono già stati raccolti oltre 26 milioni di euro (di cui 2021 milioni per l'edizione 2018) a beneficio della Heritage Foundation, secondo il ministero.
E sono stati segnalati almeno 4.800 siti in pericolo e milioni di persone partecipano ogni anno ai giochi scratch and draw di “Mission Patrimoine”. Quest'anno, dal 5 al 17 settembre, sette estrazioni del Loto saranno dedicate al patrimonio. Per ogni griglia di 2,20 euro, 0,54 euro saranno devoluti alla Heritage Foundation. Lunedì FDJ ha anche lanciato una nuova edizione del gioco gratta e vinci illiko Mission Patrimoine.
Camille Westphal Perrier (con AFP)