La Chiesa anglicana chiede al governo di ripensare la gestione dell'assistenza durante la crisi

Anglican-Church-Calls-Government-Rethink-Management-Care-People-Context-Crisis.png

Questo martedì 24 gennaio la Chiesa anglicana ha pubblicato un nuovo rapporto sulla sua visione della cura della persona e invita il governo britannico ad agire di conseguenza. In un contesto di crisi del sistema sanitario pubblico, gli arcivescovi sollecitano una radicale riconsiderazione del sistema sanitario inglese. 

Le rapporto “Care and support reimagined” reso pubblico dalla Chiesa anglicana il 24 gennaio, offre un insieme di valori per migliorare il sistema sanitario in Inghilterra, martoriato da ripetute crisi.

Un documento ispirato alla teologia e alla tradizione cristiana su cui si fonda anche 18 mesi di interviste con badanti, assistenti sociali, organizzazioni che prestano assistenza o semplicemente persone che ne beneficiano.

"Questo rapporto è un intervento tempestivo e pieno di speranza sul futuro dell'assistenza sociale", scrivono Justin Welby, arcivescovo di Canterbury e Stephen Cottrell, arcivescovo di York, nell'introduzione al testo.

Affermano inoltre di cercare con queste proposte "di tracciare una rotta verso un paese che dia a ogni persona pari dignità, indipendentemente dalle capacità", riflettendo così "il comandamento di Cristo di amarsi l'un l'altro ed essere benedetti". Beati i miti, perché erediteranno terra” (Vangelo di san Matteo 5)”.

Invitato questo martedì sul set di Good Morning Britain, l'arcivescovo di York spiega che hanno voluto sviluppare una visione radicale e stimolante della cura per "riparare" un "sistema di protezione sociale rotto".

Gli arcivescovi di York e Canterbury chiedono una radicale riprogettazione del sistema di assistenza sociale.

'L'assistenza sociale è affare di tutti.'

L'arcivescovo di York, Stephen Cottrell, delinea ciò che ritiene necessario fare per riparare il sistema di assistenza sociale. pic.twitter.com/M7VSgGLWIq

- Good Morning Britain (@GMB) Gennaio 24, 2023

 

Quindi per riformare il sistema sanitario inglese, il Commissioni  formata dai due prelati propone tre grandi idee. Chiede di “ripensare gli atteggiamenti verso la cura”, “riequilibrare ruoli e responsabilità” e infine “ridisegnare il sistema di protezione sociale”.

Secondo l'arcivescovo di Canterbury si tratta anche di richiamare l'importanza della convivenza e dell'aiuto reciproco, valori ispirati da Gesù.

“Al centro di questo rapporto c'è una comprensione profondamente cristiana di cosa significhi vivere insieme in comunità, con persone che si aiutano e si sostengono a vicenda in relazioni caratterizzate da reciprocità e interdipendenza. »

Melanie Boukorras

Credito immagine: RICHARD HEATHCOTEGETTY / EUROPEGetty IMAGES / Images via AFP

Nella sezione Internazionale >



Notizie recenti >