
Il mese di gennaio è decisamente posto sotto il segno della preghiera! La settimana universale di preghiera iniziata l'8 gennaio si concluderà domenica 15, mentre dal 18 al 25 gennaio sarà la settimana di preghiera per l'unità dei cristiani.
Iniziare l'anno con la preghiera mi sembra una buona iniziativa. Esatto, il Settimana universale di preghiera, evento proposto dall'Alleanza evangelica europea (AEA), istituito in Francia dal Consiglio nazionale degli evangelici di Francia (CNEF), si concluderà questa domenica.
Come ricorda il CNEF, “la preghiera è il modo migliore per esprimere la nostra reale dipendenza da Dio”. Siete ancora in tempo per partecipare a questa iniziativa (se non l'avete già fatto) questo fine settimana. Portiamo dunque al Signore i nostri progetti, le nostre aspirazioni, le nostre gioie ei nostri dolori per questo nuovo anno perché senza di Lui anche i nostri migliori propositi sono destinati a fallire!
(Vai all'applicazione mobile "Pregate insieme" co-creato dalle Edizioni CNEF e BLF per saperne di più).
E tra pochi giorni, mercoledì prossimo, inizierà Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani (18-25 gennaio), iniziativa ecumenica lanciata nel 1908 che incoraggia i cristiani di tutte le confessioni a pregare per l'unità “come vuole Cristo, con ogni mezzo che vuole”.
Ogni anno, il tema di questa settimana di preghiera si ispira a un brano della Bibbia. Per questa edizione 2023 è stato scelto un testo del profeta Isaia, un'esortazione a cercare la giustizia e il bene.
« Impara a fare il bene, cerca la giustizia. » Isaia 1:17
Una grande sfida che è ancora attuale!
Due bellissimi inviti a tenere gli occhi fissi sull'essenziale nel 2023.
Camille Westphal Perrier