La risoluzione del Senato per combattere la pornografia riceve il sostegno degli evangelici francesi

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Il Senato francese ha adottato mercoledì 1 marzo una risoluzione che invita il governo a fare della lotta alla pornografia "una priorità di ordine pubblico". Gli evangelici accolgono questa proposta e ci invitano a continuare questa lotta contro la violenza pornografica.

La pornografia è onnipresente nella nostra società e accessibile a tutte le età. I giovani sono particolarmente esposti a questi contenuti, che possono causare dipendenza, mancanza di autostima o persino problemi di salute sessuale.

Il Senato chiede al governo di agire per reprimere la pornografia, in una risoluzione adottata il 1° marzo, principalmente educando i giovani sui pericoli di questa pratica, rafforzando la regolamentazione di questo settore e offrendo sostegno alle persone non autosufficienti. I bambini, che ne sono particolarmente colpiti, devono essere protetti e ciò comporta una sensibilizzazione dei genitori sui pericoli della pornografia, sessioni educative sulla vita emotiva e sessuale e un sistema di controllo dell'età su queste piattaforme.

Il CNEF, che rappresenta la maggioranza delle Chiese evangeliche, approva questa risoluzione.

Ricorda che la “violenza pornografica” è una “distorsione della sessualità come la incoraggia la Bibbia”. Questa industria è paragonabile allo "sfruttamento umano" e viola "i diritti umani e la dignità".

"La violenza pornografica è una distorsione della sessualità come incoraggia la Bibbia: sana e rispettosa tra un uomo e una donna consenzienti e impegnati l'uno con l'altro. Lo sfruttamento umano che risulta dall'industria della pornografia è un attacco ai diritti umani e alla dignità".

Una guida a "La Bibbia e la pornografia" pubblicato il 9 settembre 2022, cerca di rispondere alla domanda: guardare un film pornografico è peccato?

La Bibbia ovviamente non offre alcuna risposta "già pronta" alla pornografia. D'altra parte, ci invita a interrogarci su ciò che è benefico per l'uomo e per il suo rapporto con Dio. Dietro questo atto ci sono conseguenze di cui bisogna tener conto come la perdita di tempo, la dipendenza o addirittura l'idolatria e l'inganno.

La pornografia ci permette di avvicinarci a Dio e di crescere? NO. Dobbiamo quindi imparare a distaccarci da essa.

“Poiché la pornografia occupa il tuo tempo, ti toglie la vita e ti impedisce di goderne gli aspetti positivi, ovviamente è un peccato”.

Dio libera da ogni forma di dipendenza inclusa la pornografia come ricorda John Bevere. Nella sua testimonianza, spiega che la sua dipendenza è iniziata quando era giovane e che in seguito ne è diventato "dipendente". Grazie all'intervento di Dio in questo campo, dichiara: "Dio mi ha davvero liberato dalla dipendenza sessuale. 

Melanie Boukorras

Credito immagine: Shutterstock/Jo Bouroch

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