
Almeno tre persone sono state uccise e altre undici ferite in una sparatoria in strada a Filadelfia, in Pennsylvania.
Questo fine settimana è avvenuto un nuovo massacro negli Stati Uniti. Tre persone sono rimaste uccise e altre undici ferite la sera di sabato 4 giugno, durante una sparatoria nell'area di South Street, una strada di Filadelfia frequentata dalla folla notturna, secondo la polizia.
L'ispettore DF Pace, ha detto ai giornalisti che le tre vittime sono due uomini e una donna, "dichiarati morti dopo essere arrivati in ospedale" con "più ferite da proiettile".
ilAgence France Presse riferisce che la polizia inviata sul posto "ha osservato diversi tiratori attivi aprire il fuoco sulla folla". Secondo quanto riferito, sarebbero state utilizzate cinque armi da fuoco.
secondo The Associated Press, gli inquirenti ritengono che una delle vittime sia stata coinvolta in "un alterco fisico" con un altro uomo, i due si sarebbero poi sparati a vicenda. Entrambi sono stati colpiti da colpi di arma da fuoco.
Il commissario di polizia Danielle Outlaw ha definito la tragedia una "giornata buia" per la città. “È importante rendere giustizia alle vittime, alle loro famiglie e alla nostra comunità”, ha aggiunto.
Le foto della sparatoria hanno fatto il giro dei social. Qui, un netizen condivide una foto con l'Associated Press credendo che simboleggi il fatto che sparatorie e violenze sono diventate all'ordine del giorno in America.
Questa @AP fotografia relativa alla sparatoria di massa di Filadelfia di sabato sera, pubblicata da @PhillyInquirer, simboleggia come la violenza da arma da fuoco "quotidiana" sia diventata in America. pic.twitter.com/OPB4L7shUv
— 🥀 🥾 Joe Sapia 🍅 🌹 (@JosephSapia) Giugno 5, 2022
Questa sparatoria, la quarta a colpire gli Stati Uniti nell'arco di poche settimane, riaccende un ricorrente dibattito nel Paese sulle armi da fuoco.
martedì 24 maggio un tiratore ha ucciso 19 bambini e due adulti in una scuola elementare a Uvalde, nel Texas. Mentre sabato 14 maggio un massacro in un supermercato nello Stato di New York ha provocato dieci morti, tra cui la maggioranza di afroamericani, una sparatoria descritta dalle autorità come "un crimine d'odio di matrice razzista".
Le lendemain, un'altra sparatoria è avvenuta in una chiesa della California, a Laguna Woods. Deploriamo un morto e cinque feriti, quattro gravemente, tutti di origine taiwanese.
Camille Westphal Perrier (con AFP)