
Sabato a Fort-de-France, in Martinica, è stata organizzata una manifestazione sul tema "Martinica terra di pace, amore, fede" da un collettivo di chiese evangeliche. Erano presenti quasi 800 cristiani per denunciare violenze e armi da fuoco.
Sabato 2 luglio, quasi 800 cristiani evangelici hanno manifestato per le strade di Fort-de-France in Martinica contro la violenza durante una manifestazione sul tema "Martinica terra di pace, amore, fede".
Shalom
Abbiamo sospirato dopo,
Abbiamo pregato per
Prepariamoci quindi ad invadere le porte della capitale questo sabato 2 luglio alle 14:00. #GoodNewsFromTheKingdom #Evagelizzazione #Amore #Guarigione #A passeggio #Gesù #Dio #Speranza #GrosMorne #Unità #DFF #MARTINICA #FortDeFrance pic.twitter.com/jrfrb2oa2A— TABERNACOLO DI MAPS (@MapsTabernacle) 30 Giugno 2022
canale tv Martinica il 1° riferisce che questa marcia per la pace è stata organizzata da un collettivo di chiese evangeliche, riunendo quattro comunità: la Casa di preghiera con Sabrina Voitier, la Comunità Apostolica della Misericordia, il Ministero Apostolico di Sion e la Chiesa Graine de Vie.
Accompagnati da un camion e da un'orchestra, i cristiani hanno manifestato brandendo bandiere colorate perché, secondo gli organizzatori, “la Bibbia invita a pregare per la pace”.
dai # Cristiani gli evangelici gridano "Stop the #violenza, Ferma le armi" #Martinica https://t.co/Asr40yndRN pic.twitter.com/eaPF5KkZeG
- Martiniquela1ère (@ Martiniquela1e) Luglio 3, 2022
“Dobbiamo pregare per la pace in Martinica, perché vediamo troppa violenza sul nostro territorio. Come credenti, non possiamo rimanere indifferenti. Stiamo marciando per la pace”, dice uno dei pastori della comunità che camminava accanto ai fedeli.
Mireille, cristiana evangelica di 24 anni, dichiara che “è ora di fare qualcosa” contro la violenza nel Paese dove “per uno o per no, il tono si alza”. Aggiunge che la Martinica è “una terra di amore, pace e benevolenza”. “Ho 24 anni, manifesto la mia fede e posso gridare che con Gesù non può esserci un tale stato di cose”, conclude la giovane.
Il canale locale ha affermato che le chiese "avevano una squadra di sicurezza particolarmente efficace" e ha descritto un gioioso raduno insieme ad altre "persone di fedi diverse" che sono state toccate dal messaggio.
Questo è in particolare il caso di Lucien, un devoto cattolico di 25 anni. “La musica è bella, il messaggio è potente, non posso che essere d'accordo”, dichiara il giovane credente che aggiunge che sarebbe “interessante se cristiani di tutto il mondo si riunissero per cantare e gridare con una sola voce 'Basta alla violenza'”.
Camille Westphal Perrier