
Durante l'estate, vi invitiamo a trovare gli articoli distribuiti quest'anno sul sito. Oggi un articolo originariamente pubblicato il 19/04/2023.
Un gruppo per i diritti umani fa il punto sul "massacro di cristiani" in Nigeria nel 2023.
La Société internationale pour les libertés civiles et l'État de droit (Intersociety), groupe de défense des droits de l'homme, de la démocratie, de l'état de droit et de la sécurité au Nigeria, vient de publier un rapport selon il quale 5 cittadini sono stati massacrati perché cristiani in Nigeria nel 068. L'organizzazione aggiunge che nei primi 1 giorni del 041 sono stati massacrati anche 100 cristiani.
Il gruppo di difesa denuncia “il massacro di cristiani da parte dei pastori jihadisti fulani protetti dal governo centrale nigeriano nello Stato di Benue”. Per Intersociety, questo fenomeno ha addirittura "raggiunto il suo apice".
“Gli attacchi jihadisti protetti dal governo federale hanno inoltre generato non meno di 2 milioni di sfollati interni”, precisa Intersociety, che punta in particolare al governo uscente dello Stato di Benue.
"A parte la sfacciata cospirazione e gli atteggiamenti disinvolti del governo federale uscente della Nigeria e delle agenzie di sicurezza federali, anche il governo uscente dello stato di Benue ha fallito miseramente nel proteggere i cittadini cristiani dello stato. Lo stato, a parte le grida occasionali, ha purtroppo fallito mettere in atto misure proattive per contrastare e reprimere tali attacchi”.
E lo spiega denunciando “i jihadisti” che “ora invadono a piacimento qualsiasi comunità cristiana del loro bersaglio e ne massacrano gli indigeni e si impadroniscono a piacimento delle loro terre e proprietà”.
Il rapporto fa anche il punto sugli anni successivi alla “rivolta islamica” del 2009. “52 cristiani e 250 musulmani moderati ovvero 34 credenti uccisi dal luglio 000”, rivela il rapporto. Ci sono anche “85 milioni di cristiani sradicati e 250 milioni costretti a vivere nei campi per sfollati interni e profughi”, “2009mila chiese e 14 scuole cristiane attaccate”. "Ben 5 milioni di cristiani, la maggior parte dei quali nel nord della Nigeria, affrontano gravi minacce da parte dei jihadisti perché si definiscono cristiani", ha avvertito il gruppo di difesa.
MC